Modigliani Amedeo

 

 

 

Amedeo Modigliani

Livorno, 12 luglio 1884, nasce Amedeo Modigliani, quartogenito di Flaminio Modigliani e Eugènie Garsin.
Nel 1895, Amedeo si ammala di pleurite.


Lunja Czechowska

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Madame Pompadour

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Henri Laurens

La sua salute cagionevole non gli impedisce di proseguire i suoi studi presso il liceo di Livorno, che interrompe dopo tre anni a causa di una grave forma di tifo.
Guarito, nel 1898, Amedeo inizia a frequentare lo studio dell'artista livornese Guglielmo Micheli.
Nel 1901, si ammala di tubercolosi ed è costretto ad un lungo periodo di cure e di riposo.
In convalescenza si reca con la madre a Napoli, Amalfi, Capri, Roma e Firenze.
 

 

 

Nel 1902 si iscrive alla Scuola Belle Arti a Firenze, dove approfondisce la conoscenza della pittura impressionista italiana, detta "Macchiaiola", degli artisti dell'avanguardia toscana e del loro capofila, il professor Giovanni Fattori.
Nel 1903, frequenta la Scuola di Belle arti di Venezia.
Incontra l'artista Ortiz de Zàrate con cui conosce le tendenze europee dell'arte, in particolare l'opera di
Cézanne e Van Gogh.
Si reca in Inghilterra e nel 1906 a Parigi.

 


La ragazza del servo

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A
lgieri

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Leopold Zborowsky

Nel 1907, conosce il mercante Paul Alexandre, il quale gli affitta a sue spese uno studio a Montmartre.


Espone al Salon d'Automne a Parigi.
Nel 1908, espone al Salon des Indépendents a Parigi.
Nel 1909 incontra
Brancusi alla Cité Faulguière a Montparnasse col quale stabilisce una profonda amicizia.
In quell’anno inizia con passione a scolpire, prima a Parigi e in seguito a Livorno.
 

 

 

Nel 1910, torna a Parigi dove partecipa all’Esposizione del Salon des Indépendents con sei opere e la critica gli è favorevole.
Durante quell'anno, si dedica unicamente alla scultura.
Nel 1911, espone a Montparnasse. Nei primi mesi del 1912, tra i numerosi ritratti, dipinge quello del suo mercante dottor Alexandre. In estate ritorna a Livorno dove riprende le forze e lavora direttamente le sculture su pietra.  In settembre, ritorna a Parigi: incontra Jaques Lipchitz, Augustus John e Jacob Epstein. Espone al Salon d'Automne con sette culture.

Nel 1913 stipula con il mercante d'arte Chéron il suo primo contratto di lavoro.
Incontra il pittore Soutine e lavora con lui nell'atelier al 216 di Boulevard Raspail.
Nel 1914, Modigliani interrompe le relazioni con molti artisti e si dedica interamente alla sua pittura, unica forma di espressione. Sempre nel 1914, incontra la poetessa inglese Beatrice Hastings.
Conosce Paul Guillaume, che diventerà il suo mercante fino al 1916.
Espone nell'atelier di Emile Lejeune a Parigi.
Incontra Léopold Zborowsky, poeta polacco in esilio, che dedicherà tutto il suo entusiasmo e le sue risorse per far conoscere e apprezzare l’arte di Modigliani suo amico.
Nel 1917, Amedeo incontra Jeanne Hébuterne, giovane allieva dell'Academie Colarossi.
Sempre nel 1917 Léopold Zborowsky organizza per Amedeo una prima esposizione personale alla Galleria Berthe Weill dove Modigliani espone dei nudi. La mostra è chiusa il giorno dell'inaugurazione per oltraggio al pudore.

 

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Nudo seduto part.

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N
udo rosso part.

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Nudo

Nel 1918 sempre a causa della sua salute, Modigliani e la sua compagna soggiornano a Nizza e a  Cagnes dove dipinge quattro paesaggi, i soli di tutta la sua carriera.
Il 29 novembre, nasce Giovanna, figlia di Amedeo e Jeanne.
 

Il 31 maggio 1919, Modigliani ritorna a Parigi e Jeanne è nuovamente incinta.


 

A Londra, nella galleria Hill, Zborowsky gli organizza una esposizione che si risolve con successo.
Modigliani si ammala nuovamente e il 22 gennaio 1920 viene trasportato all'Ospedale della Charité dove muore per una meningite tubercolosa, il sabato 24 gennaio, senza aver ripreso conoscenza.
Il giorno dopo Jeanne Hébuterne, incinta di otto mesi, si suicida gettandosi dalla finestra del quinto piano della casa dei suoi genitori.
Entrambi vengono sepolti nel cimitero di Père Lachaise.

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